L'asso DELLA MONICA!!!
30 Giugno 1977.. gli sportivi di fede juventina che leggono il giornale si accorgono che la sera prima forse dovevano andare allo stadio; l'appuntamento era un'insignificante partita di Coppa Italia contro la rivelazione della B, il L.R.Vicenza di Gibì Fabbri, l'occasione invece quella di vedere la forte primavera di Bizzotto esibirsi sul palcoscenico dei grandi.
" Saporito allarga sulla destra per Della Monica che evita in dribbling un avversario,penetra un paio di metri dentro l'area e di destro calibra un bel pallone a fil di traversa che sorprende Galli", così si fa' conoscere nel mondo dei big Francesco Della Monica; restera' quella l'unica sua presenza con la maglia della vecchia signora del calcio italiano ma durante la sua carriera regalera' un mare di emozioni ai tifosi delle squadre per cui giochera', in primis la Juniorcasale del patron Cerutti.
L'ho recuperato telefonicamente un pomeriggio di qualche tempo fa' e lui, molto disponibile, ha accettato di farsi intervistare:
"Buongiorno sig. Della Monica, e' pronto per un viaggio nel tempo che fu'?"
" Volentieri, ma non scivoliamo nella nostalgia eh eh.."
" Lei e' uno dei pochi che puo' vantare il 100% nel rapporto presenze-reti con la maglia della Jventus"
" Non scherziamo, quella volta giocammo noi ragazzini perche' la partita non aveva un gran valore e, se non ricordo male i Big avevano qualche impegno con la Nazionale, resta comunque un gran ricordo loro erano il Real Vicenza di Gibì Fabbri"
" Come arriva a Torino il giovane Della Monica da Vietri sul mare(SA)"
" Iniziai a giocare da piccolo in un settore giovanile molto importante che avevo vicino a casa, mi vide un osservatore che mi segnalo' alla Juve...da lì uscì pure il mio amico Nanu Galderisi, feci due anni bellissimi con la primavera"
" E poi?"
" Finita la stagione '76/'77 mi dicono che ho richieste da Casale Monferrato, la Juniorcasale faceva la C ma io ero titubante.."
" Perche'?"
" Ero piccolo fisicamente, e la C di quegli anni era un campionato durissimo...ma alla fine accettai."
" La prima cosa che ricorda di Casale?"
"Eravamo in tanti ex primavera Juve (Bobbo, Francisca, Schincaglia),la citta' accogliente e la societa' ben organizzata"
" Esordio il 11-9-'77 Juniorcasale-Bolzano 0-0, per il Guerin Sportivo e' tra i migliori.."
" Iniziai subito bene,la cosa mi diede coraggio e disputai una stagione fantastica"
" Terza giornata, J.Casale-Lecco 2-1 e primo gol tra i prof.,lo ricorda?"
" Onestamente no..."
"Il campionato prosegue, voi volate e tra una vittoria e l'altra i Nerostellati iniziano a sognare la B..quanto contava la mano di Mister Vincenzi?"
" Vincenzi era un uomo strardinario ed un allenatore fantastico, per me e' stato come uno zio..mi coccolava,stravedeva per le mie doti tecniche ed io, giovane ed incosciente, qualche volta ne approfittavo..."
" Dica dica..."
" Niente di che,ma qualche ritardo..qualche uscita..."
" A Casale chi l'ha vista giocare la ricorda come un' iradiddio, cosa ricorda di quel pubblico?"
" Avevamo un gran seguito che ci eravamo guadagnati partita dopo partita, il pubblico nerostellato ci faceva sentire dovunque la propria voce"
" Ma credevate davvero alla serie B?"
" Inizialmente si puntava ad un buon campionato, ma strada facendo ci rendemmo conto che potevamo tenere testa a chiunque..eravamo un mix perfetto di giovani ed esperti."
" La lotta con l' Udinese di Giacomini prosegue tutta la stagione, i friulani non perdono mai e dimostrano di essere un' autentica corazzata ma quando arrivano al Natal Palli..."
" Vinciamo uno a zero noi segna Basili, lo stadio e' stracolmo ( circa 10000 spettatori),uno spettacolo!"
" Alla fine pero' il secondo posto non basta, si resta in C e Della Monica ha disputato un' annata incredibile tanto che rientra nei migliori giovani dell' intera categoria...che aspettative aveva a quel punto?"
" Volevo andare in B, avevo disputato un campionato monstre e mi aspettavo di fare il salto..."
" Invece.."
" La Juve mi convinse a restare un' altra stagione, ma non ero convinto..presi male la cosa, arrivarono le liti e buttai via la stagione..non ero maturo.."
" Be'..ormai e' andata...ricordi di quegli anni? Compagni?"
" Gran gruppo, se chiudo gli occhi rivedo Legnani, Ascagni, Basili, Fait, Plinio Serena e quel veneto di Tormen"
" Cosa resta dell' avventura in Nerostellato?"
" Il ricordo della mia prima stagione da prof., di una citta' innamorata della propria squadra e di un uomo meraviglioso come Vincenzi"
" La sua carriera prosegue, una fugace apparizione in Coppa Italia con l' Avellino, il passaggio a Cava de' Tirreni, lo Spezia e due anni a Forlì.."
" Ho sprecato del tempo, avevo la testa matta e ci ho messo un po' di piu' a capire quale era la strada giusta, facevo intravedere delle qualita' ma niente di piu'..poi, per fortuna, e' arrivata la chiamata della Cremonese.."
" E alla prima si vince la serie B.."
" A Cremona mi sono ritrovato, eravamo un gruppo fantastico..da lì poi la mia carriera ha svoltato per il verso giusto."
" L' anno dopo esordio in A.."
" Appena il tempo di esordire e mi mandano in B ad Empoli, lì abbiamo scritto la storia..prima promozione in A della societa' ed esordio assoluto a Firenze con vittoria sull' Inter;una salvezza incredibile ottenuta giocando un buon calcio e quando all' inizio tutti ci davano per spacciati."
" Finito con l' Empoli passa al Brescia, ma quì vive una brutta esperienza.."
" Eravamo una squadra potenzialmente fortissima: Bordon, Gritti, Bonometti ecc..sbagliammo stagione e ci ritrovammo a giocare lo spareggio per non finire in C1.."
" Ironia della sorte.."
" Vincemmo ma a scapito di quell' Empoli a cui avevo legato il cuore."
" Chiuso col Brescia Della Monica cerca gloria a Messina ma si avvicina subito a casa passando alla Salernitana e vincendo il campionato di C1, che sapore ha la vittoria a casa propria?"
" Messina e' stata un' apparizione fugacissima, risposi ad Ansaloni ( Tecnico della Salernitana) e mi tolsi una soddisfazione grande..diedi il mio contributo per la vittoria del campionato ma la squadra era fortissima, Della Pietra, Pecoraro, Donatelli, Lucchetti.."
" E poi?"
" A fine stagione un amico avvocato mi porta a Francavilla, ero quasi alla fine e scelsi il lato economico..era una bella occasione, vissi comunque una stagione che ricordo volentieri. Dopo ho fatto due anni alla Turris, ed anche quelli sono stati due campionati belli, sempre in C2"
" Quì finisce la carriera di Della Monica esatto?"
" Gia', finito col calcio giocato ho aperto la scuola calcio Franco Della Monica tuttora attiva a Nocera inferiore, inoltre esercito la professione di procuratore di calciatori con alcuni amici"
" Della Monica ha avuto quello che meritava dal calcio?"
" Direi di sì, penso che non esista la fortuna o la sfortuna in quanto tali..semmai esieste la fortuna momentanea ma se hai qualita' prima o dopo esci...non credo alle storie di chi ha i numeri ma non esce..."
" Finiamo quì, grazie per la cortesia..mi chiude con un pensiero per il Casale?"
" Casale e' una delle poche societa' ad aver vinto lo scudetto e questo, gia' di per se', la rende una societa' blasonata..ha poi sfornato decine di giocatori ed ha sempre avuto collaborazioni di prim' ordine...insomma merita almeno la serie C!.e spero di rivederla in alto."
Dribbling, velocita' e gol ma anche cuore, gentilezza e semplicita'...amici questo e' un vero campione...grazie mille!!!